Parigi, 8 dicembre 2018 – Seminario Internazionale per celebrare i 70 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Sabato 8 dicembre 2018, a Parigi, si è svolto il Seminario Internazionale delle Federazioni Nazionali delle Associazioni, Club e Centri per l’UNESCO, organizzato dalla Federazione Europea in collaborazione con la Federazione e la Commissione Nazionale Francese per l’UNESCO, per celebrare il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (v. programma).
La FICLU era presente all’incontro con una delegazione composta dalla Presidente Maria Paola Azzario, dal Segretario Laura Cennini, da Barbara Costabello (Segreteria Presidenza FICLU) e da Giorgia Bucci (Socia del Club per l’UNESCO di San Benedetto del Tronto). Era a Parigi anche una rappresentanza del Club di Catania che, per i disordini nel centro città, non è riuscita a raggiungere il luogo della manifestazione.
In apertura di Seminario è stato letto il messaggio della Direttrice Generale dell’UNESCO, Audrey Azoulay, per la Giornata e il Presidente Onorario della Federazione Francese, Claude Baudoin, docente di Storia all’Università ha proposto una riflessione sul Preambolo della Dichiarazione incitando il movimento europeo dei Club e la Federazione Europea ad operare perché i Diritti Umani “siano riconosciuti a tutti i cittadini” indipendentemente dalla loro condizione sociale, sesso, religione, etnia.
A seguire, il messaggio del Presidente della Federazione Mondiale, Dhirendra Bhatnagar, e l’intervento della Presidente della Federazione Europea, Daniela Popescu, hanno evidenziato l’importante opera di sensibilizzazione condotta dal movimento dei Club a livello mondiale e locale.
La mattinata è continuata con la presentazione da parte delle Federazioni di: Cipro, Francia, Grecia, Mali, Romania, Russia che hanno condiviso le proprie attività e buone pratiche in favore dei Diritti Umani. La FICLU ha presentato il proprio impegno, da 40 anni, per la promozione e la realizzazione dei Diritti Umani sul territorio, che si concretizza, da ormai 8 anni, anche con un Concorso Nazionale dedicato, rivolto agli studenti. La delegazione italiana era la più numerosa ed apprezzata ed ha anche sopperito, grazie all’abilità di Barbara (che ha tradotto e sintetizzato dal francese all’inglese, e viceversa, per tutto il tempo) un reale scambio di utili notizie.
Come previsto dall’O.d.G. la seconda parte dell’incontro è stata dedicata alla condivisione di esperienze delle varie Federazioni in merito all’applicazione del Quadro Regolamentare UNESCO riguardante i Club, Centri ed Associazioni per l’UNESCO, approvato dalla Conferenza Generale dell’UNESCO nel novembre 2017. Le situazioni sono molto diverse, ovunque si sono attivati tavoli di confronto e lavoro congiunto tra Federazioni e Commissioni. L’esempio più significativo è stato quello della Francia, dove lo scorso 17 novembre è stato siglato un Protocollo d’intesa tra la Federazione e la Commissione nel quale è stata riaffermata la collaborazione tra i due enti e la chiara definizione dei rispettivi ruoli (il documento è stato distribuito ed è disponibile su richiesta). La riprova dell’accordo è stata la attiva presenza, durante tutta la Giornata, del Consigliere della Commissione Jacques Rao, dal 1985 funzionario UNESCO, che ha ricordato i molti documenti utili dell’UNESCO ed, in particolare, la Dichiarazione UNESCO sulle responsabilità delle generazioni presenti verso quelle future.
La condivisione di esperienze ed informazioni continuerà a livello di Federazione Europea e Mondiale per mantenere una linea comune di azione.
La Presidente FICLU, inoltre, nella mattinata di venerdì 7 ha incontrato all’UNESCO, l’Amb. Massimo Riccardo, Rappresentante Permanente d’Italia presso l’UNESCO, cui ha brevemente presentato le ultime attività FICLU e riconfermato la piena collaborazione con la Delegazione Italiana. Nel pomeriggio presso la sede della Federazione Mondiale in rue Miollis è stata parte attiva della riunione del Consiglio Esecutivo della Federazione Europea, Consiglio che ha riaffermato il programma di scambi bilaterali Italia Romania ed il Protocollo d’Intesa con l’EOI (European Ombudsman Institute).
E’ stata una bella occasione di condivisione di buone pratiche sia nella messa in pratica dei Diritti Umani nei differenti Paesi, sia di riaffermazione della collaborazione esistente tra le Federazioni Nazionali e la Federazione Europea.
Altre immagini dell’incontro sono disponibili sulla nostra Pagina Facebook: https://www.facebook.com/FederazioneItalianaClubeCentriperlUNESCO/