Settimana UNESCO di Educazione alla Sostenibilità 2017 – Cambiamenti climatici e migrazioni
In riferimento al tema dello Sviluppo Sostenibile e dell’Agenda 203 è stato costituito il Comitato Nazionale per l’Educazione alla Sostenibilità – Agenda 2030 (CNES), le cui attività si svolgeranno sotto l’egida della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
Terminato il Decennio “DESS 2005-2014”, l’impegno continua con una nuova campagna per l’educazione alla sostenibilità e all’Agenda 2030.
Dal 20 al 26 novembre 2017 si svolgerà il consueto appuntamento della “Settimana UNESCO per l’Educazione alla Sostenibilità” (v. Presentazione della Settimana) . Saranno promosse sul territorio una o più iniziative educative e informative, con un nuovo orizzonte: il 2030! La Settimana UNESCO di Educazione alla Sostenibilità 2017 avrà come tema :
“Cambiamenti climatici e migrazioni”
Il 20 novembre, a partire dalle ore 10.30, presso la Galleria del Primaticcio (Palazzo Firenze, Piazza di Firenze 27, Roma) si terrà la Giornata Inaugurale della “Settimana UNESCO di Educazione alla Sostenibilità 2017” (v. Programma). Tutti i Club e Centri per l’UNESCO sono invitati a partecipare!
Per aderire alla Settimana di novembre 2017, consultare il sito www.unesco2030.it che contiene documentazione informativa e le modalità di adesione alla settimana, che sinteticamente si riportano di seguito:
1) leggere le linee guida
2) ideare ed organizzare sul proprio territorio di riferimento un’iniziativa educativa aperta e gratuita
4) inviare una email di richiesta di adesione allegando la Scheda di Adesione, cliccando il tasto “Aderisci alla Settimana 2017” o scrivendo direttamente a settimana2017@gmail.com.
Il progetto “Sviluppo Sostenibile – Agenda 2030” della FICLU è un’azione che prosegue, al di là della settimana-evento di novembre; pertanto, potete scaricare il modello aggiornato del Patto FICLU per uno Sviluppo Urbano Sostenibile lanciato dalla FICLU lo scorso anno.
Vi invitiamo a continuare a proporre la sottoscrizione del Patto alle Istituzioni locali (Comune, Provincia, Istituzioni Scolastiche… ogni altro organismo la cui attività abbia ricadute sul territorio e sulla educazione e sensibilità collettiva), affinché i Club e Centri per l’UNESCO diventino sempre più un riferimento culturale di alto livello, soggetto importante che contribuisce all’attuazione degli obiettivi dell’Agenda 2030.